Comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione |
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 gennaio 2024 recante l'approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l'anno 2024, che sarà
utilizzato per le dichiarazioni riferite all'anno 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2024.
Il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, nella sezione
bandi e avvisi,
le istruzioni per la compilazione del Modello unico di dichiarazione, il modello per la comunicazione rifiuti semplificata, i modelli raccolta dati e le istruzioni per la presentazione telematica.
In base all'articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994 n.70, il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e,
pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 30 giugno 2024. In considerazione del fatto che il 30 giugno 2024 coincide con un giorno festivo, il citato termine viene prorogato al primo giorno seguente non festivo, ovvero al 1° luglio 2024..
Si conferma che, anche per quest'anno, chi è in possesso delle credenziali già rilasciate negli anni procedenti potrà utilizzarle per accedere all’area riservata, mentre per i soggetti che si registrano per la prima volta al portale Mud Comuni dovranno accedere utilizzando la carta nazionale dei servizi (CNS) oppure il sistema pubblico di identità digitale (SPID) o la carta d'identità elettronica (Cie), intestati a persona d'impresa/ente o altro soggetto delegato alla compilazione della comunicazione.
I soggetti tenuti alla presentazione del MUD – Comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione sono individuati dall'articolo 189, comma 5, del D.lgs. 152/2006 e successive modificazioni.
I soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Comune o soggetti da questo delegati) comunicano le seguenti informazioni relative all'anno precedente:
Nel caso in cui i produttori di rifiuti speciali conferiscano i medesimi al servizio pubblico di raccolta competente per territorio e previa apposita convenzione, la comunicazione è effettuata dal gestore del servizio limitatamente alla quantità conferita ai sensi dell’articolo 189 comma 4 del d.lgs. 152/2006.
I Comuni devono comunicare la quantità di rifiuti di apparecchiatura elettriche ed elettroniche raccolte anche tramite i centri di raccolta così come individuati dall'art.12 del D.Lgs 49/2014.
Inoltre, dal 2022, tra i destinatari della compilazione della Comunicazione Rifiuti Urbani e in convenzione, sono inseriti i soggetti che per effetto dell'articolo 198, comma 2-bis del D.Lgs. 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani (art. 183, comma 1, lettera b ter, punto 2) conto terzi presso le utenze non domestiche.
Il DPCM del 26 gennaio 2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2024 apporta le seguenti modifiche alla comunicazione rifiuti urbani e raccolti in convenzione:
I soggetti tenuti alla presentazione della Comunicazione Rifiuti urbani devono compilare la comunicazione rifiuti urbani esclusivamente via telematica, tramite il sito www.mudcomuni.it predisposto da Unioncamere. Il modello allegato al decreto è riportato a scopo esemplificativo e non può essere utilizzato per trasmettere la comunicazione.
La trasmissione può avvenire con spedizione telematica o a mezzo PEC.
Inoltre Ecocerved mette a disposizione un Web Service per consentire l'inserimento all'interno della Procedura MUD Comuni, dei dati relativi alla raccolta e al conferimento di rifiuti urbani e raccolti in convenzione, che il dichiarante ha già inserito nei propri sistemi informativi nel corso della gestione alla quale la comunicazione MUD annuale fa riferimento. Per maggiori informazioni consultare la sezione Interoperabilità.
Spedizione telematica:
In caso di spedizione telematica la comunicazione va trasmessa, a conclusione della
compilazione, dal sito www.mudcomuni.it. A questo fine i dichiaranti debbono essere in possesso
di un dispositivo contenente il certificato di firma digitale valido al momento
dell'invio, intestato al legale rappresentante o ad un suo delegato.
I soggetti che per effetto dell’articolo 198, comma 2-bis del D.Lgs. 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani conto terzi presso le utenze non domestiche potranno trasmettere la Comunicazione Rifiuti Urbani unicamente via telematica.
Spedizione cartacea a mezzo PEC:
I soggetti che non dispongono di firma digitale o non sono in grado di effettuare
on line il versamento del diritto di segreteria trasmettendo la Comunicazione con la procedura di seguito descritta:
Il termine per la presentazione del modello è il 1° luglio 2024.
I diritti di segreteria sono pari a 10,00 € in caso di spedizione telematica e pari a 15,00 € in caso di spedizione cartacea.
Nel caso di spedizione telematica, Il diritto di segreteria può essere corrisposto con carta di credito, PagoPA, o Telemaco InfoCamere.
Nel caso di trasmissione cartacea, il diritto di segreteria va versato esclusivamente Utilizzando il servizio “avviso di pagamento pagoPA, (c.d. modello 3 di pagoPA)”: al termine della compilazione della comunicazione Comuni, il sistema permette la produzione di un avviso di pagamento pagoPA , utile al pagamento presso tutti gli sportelli fisici e virtuali accreditati nella piattaforma (ad esempio Tabaccherie, Ricevitorie, Sportelli Postali, Banche). Sarà cura del dichiarante allegare copia dell'attestato di pagamento al momento dell'invio.
I soggetti che per effetto dell’articolo 198, comma 2-bis del Dlgs 152/2006, si occupano della raccolta di rifiuti urbani conto terzi presso le utenze non domestiche, laddove abbiano già presentato la Comunicazione Rifiuti, non saranno tenuti al versamento dei diritti di segreteria.